In arrivo 6mila assunzioni dei navigator previsti dal reddito di cittadinanza. Si tratta di quei professionisti, che saranno contrattualizzati dall’ANPAL, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro per gli anni 2019 e 2020, e avranno il compito di seguire personalmente i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di lavoro, nella formazione e nel reinserimento professionale.
Il contratto sarà di collaborazione biennale, sebbene l’esecutivo abbia intenzione di stabilizzarli dopo aver reperito nuove risorse.
Per quanto riguarda la procedura di reclutamento, si attende la pubblicazione del bando sul sito ANPAL.
Sarà presumibilmente necessaria una laurea magistrale in economia, giurisprudenza, sociologia, scienze politiche, psicologia o scienze della formazione.
Accantonata l’idea di un concorso, che non consentirebbe ai professionisti di entrare a regime nei tempi previsti, la selezione si annuncia particolarmente snella, per titoli e colloqui. Saranno necessarie competenze specifiche per operare sul mercato del lavoro italiano, dalla legislazione alle regole fino alla capacità di incrociare domanda e offerta di lavoro. A seguito della pubblicazione della graduatoria, si passerà a formalizzare e contrattualizzare.
I navigator dovrebbero entrare in campo tra maggio e giugno e, dopo l’assunzione, scatterà un periodo di formazione sul campo di 6/8 mesi. Il decreto legge istitutivo del RdC, infatti, ha previsto per le assunzioni dei navigator uno stanziamento di 200 milioni di euro per il 2019 (250 milioni per il 2020 e 50 per il 2021).
Per quanto riguarda la retribuzione, dovrebbe oscillare intorno ai 30mila euro lordi annui, che si traducono in circa 1.700/1.800 netti al mese, contribuzione esclusa. Si attendono circa 50/60mila domande.
Fonte: https://quifinanza.it/lavoro/reddito-di-cittadinanza-corsa-al-posto-per-6-000-navigator/253254/